Incontrare un iniziato

R. Steiner è sempre stato restio a parlare della sua vita privata, perché “sebbene l’elemento personale sia proprio quello che dà all’opera umana il colorito più prezioso, mi sembra che esso debba risultare dal modo di parlare e di agire, e non dalla contemplazione della propria personalità”. Infatti “La mia vita”, il testo a cui ci dedicheremo, non è una consueta autobiografia, ma soprattutto la descrizione, non sempre così semplice, dello sviluppo del suo pensiero e della sua visione del mondo. È così possibile farsi un’idea di quella che è una via moderna d’iniziazione.

Accompagneremo la lettura del libro con altri elementi tratti prevalentemente dalla biografia scritta da una sua discepola, Simonne Rihouët-Coroze, e dal testo di Sergej O. Prokofieff  “Del rapporto con Rudolf Steiner. Il mistero della pietra di fondazione”.

Lo leggeremo integralmente durante gli incontri settimanali, come sempre in modo partecipativo e condiviso, per avvicinare questa importante figura che così intensamente ha fecondato i più diversi ambiti della nostra società, con impulsi straordinariamente attuali.