Sono nata a Venezia, rimasta nel mio cuore e nella magia dei ricordi come il mondo della fanciullezza, ma sono vissuta a Treviso fino al matrimonio che mi ha portata d’un balzo in Ticino, Svizzera italiana, dove risiedo dal 1999 con la mia famiglia in un piccolo e tranquillo paesino con più pecore che persone. Un luogo silenzioso e accogliente che mi ha offerto l’atmosfera e l’intimità adatta per educare due figli, nutrire la mia anima e trovare ispirazione per i miei pensieri e la mia creatività.
In Italia, dopo una Laurea in Lettere all’Università Ca’ Foscari di Venezia e le abilitazioni all’insegnamento nella scuola statale elementare e media, mi sono dedicata per 14 anni all’insegnamento di materie letterarie nella Scuola Media Statale della provincia di Treviso. Inoltre come libera professionista ho avuto l’opportunità di lavorare per 8 anni alla catalogazione di un fondo di manoscritti presso la Biblioteca Comunale di Treviso, per la preparazione dei rispettivi cataloghi.
Questo esteriormente, mentre interiormente l’urgere delle mie domande, risvegliatesi fin dall’adolescenza, e rimaste per lungo tempo inappagate, e una continua tensione di ricerca che non trovava mai la fonte a cui dissetarsi, mi hanno portata finalmente ad incontrare a 28 anni l’Antroposofia o Scienza dello spirito di Rudolf Steiner a cui mi sono avvicinata attraverso la partecipazione a gruppi di studio e seminari di vario genere. Inoltre aspirando allora a una modalità d’insegnamento più vivo e vero di quello che mi veniva incontro dalla realtà scolastica, ma anche dalle mie capacità – come tutti gli insegnanti proiettata dall’astratta atmosfera accademica alla realtà di una classe di ragazzini da educare – ho deciso di frequentare il Seminario stabile pedagogico per la formazione degli insegnanti per le Scuole Rudolf Steiner nelle classi I-VIII (dalla I elementare alla III media) a Oriago (Venezia) cercando di immetterne poi gli impulsi anche nella scuola pubblica, fino a quando vi ho lavorato prima del trasferimento in Ticino.
Una volta giunta in Svizzera, la ricerca nell’ambito della Scienza dello spirito è continuata, e l’interesse anche per la terapia mi ha portata a frequentare a Firenze la Scuola di Luca per la formazione in terapia artistica a indirizzo antroposofico, con il dott. Robert Gorther e con la pittrice Fiorenza de Angelis, con la quale avevo già seguito per molti anni un percorso nella pittura ad acquarello.
In modo collaterale ho cominciato poi anche a dedicarmi alle danze in cerchio, seguendo percorsi di danze tradizionali e moderne, ma anche sacre e meditative, con Gabriele Wosien, Nanni Klocke, Martin Scheiwiller (ora euritmista), riproponendole anche nell’ambito di miei seminari.
Tuttavia in Svizzera la mia attività è ruotata a lungo essenzialmente intorno alla Scuola Rudolf Steiner, in qualità dapprima di genitore e di moglie di un maestro di classe, successivamente tenendo il gruppo di studio settimanale di Antroposofia sui testi di R. Steiner, insegnando per alcuni anni italiano e pittura nelle classi medie e infine assumendo per qualche anno il ruolo di Presidente dell’Associazione sostenitori della Pedagogia Rudolf Steiner.
Quindi posso dire che dal 2001 a tutt’oggi con mia grande gioia tengo corsi di divulgazione di Antroposofia, sia a carattere conoscitivo che artistico (prevalentemente pittura, ma anche modellaggio, disegno di forme, tratteggio), in forma di seminari, corsi e conferenze.
Dal 2012 ho avuto il piacere di essere invitata a presentare alcuni aspetti del pensiero di R. Steiner a trasmissioni radiofoniche della RSI (Radiotelevisione della Svizzera Italiana): Fiore di loto e Millevoci.
Inoltre il cercare sempre nuovi linguaggi per condividere la ricchezza e la vitalità dell’Antroposofia, mi ha portata a dedicarmi, oltre che alla pittura, anche alla scrittura di poesie e racconti, per adulti e per bambini, ma anche di recite per le classi elementari e brevi romanzi, che spero di poter editare al più presto, così come una collana di divulgazione antroposofica.
A tutt’oggi la mia ricerca continua, inesauribile, su orizzonti che invece di circoscriversi si allargano sempre di più, nella reale esperienza che quanto più si conosce, tanto più ci si rende conto dell’incredibile vastità del campo di ricerca, perché infinitamente grande ed entusiasmante è il mistero del cosmo e dell’uomo.
Mia aspirazione per il presente e il futuro è continuare la mia ricerca personale e divulgare l’Antroposofia attraverso conferenze, percorsi conoscitivi ed esperienziali, seminari e gruppi di lettura, ovunque vi sia una richiesta, una domanda, un anelito, con la speranza di creare un ponte tra i reali bisogni umani e questa straordinaria e infinitamente feconda via di conoscenza, e con la gioia di condividerne la tensione di ricerca e le sorprendenti scoperte.